Lavare il divano non sfoderabile è un’operazione che coinvolge moltissime persone. Essa va eseguita con cura e minuzia al fine di non rovinare i tessuti.
Smacchiare e igienizzare un sofà non sfoderabile potrà non solo farlo durare nel tempo, ma lo manterrà sempre bello e fresco, come nuovo.
Ci sono metodologie diverse e naturali da attuare a seconda del tipo di fibra da lavare. In generale, c’è un segreto che le accomuna tutte: il tipo di acqua da utilizzare.
Scopriamo insieme in questa guida come lavare il divano non sfoderabile in totale sicurezza e in pochi step.
Lavare divano non sfoderabile, i consigli pratici
Per lavare un divano non sfoderabile ci sono diversi trucchi e consigli pratici indispensabili alla buona riuscita della pulitura.
Queste tecniche permetteranno inoltre di salvaguardare i diversi tessuti o materiali del rivestimento, anche se si tratta di sofà vintage e particolarmente datati o preziosi.
Ecco dunque come igienizzare e smacchiare un divano non sfoderabile senza rischi e in modo naturale.
- Aspirare la polvere e lo sporco con un’aspirapolvere dotato di bocchetta apposita
- far prendere aria al divano aprendo le finestre della stanza
- ripetere più volte l’operazione d’aspiratura intervallandola da spazzolature con spazzole delicate per tessuti
- per smacchiare con acqua o con acqua miscelata ad alter sostanza fare prima una prova in un angolo nascosto del divano
- seguire eventuali indicazioni del produttore sulla pulitura se il divano è nuovo e le si hanno a disposizione
- utilizzare solo prodotti naturali e nelle dosi consigliate, evitare sostanze chimiche dannose
- prediligere acqua ozonizzata realizzata con un semplice ozonizzatore domestico.
Vedremo nei prossimi capitoli più nel dettaglio come lavare un divano in microfibra, in eco-pelle e in altri materiali, utilizzando gli ingredienti giusti per smacchiarli, igienizzarli e renderli come nuovi ad ogni evenienza.
L’importanza dell’acqua giusta per lavare divano non sfoderabile
Per pulire in modo efficace e sicuro un divano non sfoderabile, è necessario non solo seguire alcuni accorgimenti e operazioni mirate, come quelle descritte prima, ma anche munirsi di prodotti ad hoc.
Oltre ad eventuali coadiuvanti smacchianti, vogliamo sottolineare quanto sia importante la qualità dell’acqua utilizzata per la pulitura del sofà non sfoderabile. Questo è un fattore che spesso non si prende in considerazione.
In realtà l’acqua è eccezionale per igienizzare e ridare nuova vita ai tessuti più diversi, soprattutto se si sceglie di utilizzare l’acqua ozonizzata.
Questa infatti possiede una quantità nettamente superiore di ossigeno puro rispetto a quella del rubinetto, ed è anche decisamente più sana e pura.
L’ozono è un ingrediente naturale che, combinato con l’acqua potabile che giunge nelle nostre case, diventa un potente disinfettante naturale, sicuro, ecologico e subito disponibile. L’ozono è ideale per sanificare qualsiasi superficie.
L’acqua ozonizzata è quindi il coadiuvante naturale migliore e più efficace per sanificare e lavare il divano non sfoderabile, qualsiasi esso sia.
Lavare divano non sfoderabile in microfibra
Ecco come lavare un divano non sfoderabile in microfibra in modo del tutto naturale e sicuro.
- aspirare l’intera superficie del divano in microfibra con un’aspirapolvere con beccuccio apposito.
- realizzare un detergente naturale smacchiante con 1 litro di acqua ozonizzata, 1 bicchiere di aceto di vino e a piacere 1 cucchiaino di sapone di Marsiglia neutro o in scaglie. In alternativa, qualche goccia di olio essenziale di lavanda o tea tree.
- immergere nella soluzione un panno morbido e inumidire, strizzare l’eccesso di liquido.
- passare il panno imbevuto e strizzato su tutta la superficie in microfibra del divano.
- lasciare asciugare ed eventualmente passare nuovamente l’aspirapolvere con beccuccio apposito.
Queste operazioni di pulitura possono essere effettuate in qualsiasi momento, ma si consiglia di non esagerare e di non superare le 2 volte al mese, per non intaccare la microfibra.
Lavare divano non sfoderabile in eco-pelle e pelle
Sicuramente chi sta cercando informazioni su come lavare un divano non sfoderabile in pelle o eco-pelle, avrà timore di rovinare proprio questo materiale superbo e confortevole.
Ovviamente si tratta di un rivestimento molto scenografico e che necessita particolari cure e metodologie specifiche, affinché resti bello più a lungo e mantenga quel suo mood evergreen che piace davvero a tutti.
Ecco di seguito gli step necessari per lavare un sofà non sfoderabile sia in pelle che eco-pelle.
- Aspirare l’intera superficie del divano con un’aspirapolvere e bocchetta apposita senza strofinare o esercitare eccessiva pressione
- realizzare abbastanza acqua ozonizzata con un ozonizzatore domestico e imbevere una spugna o un panno morbido
- passare il panno strizzato o la spugna su tutta la superficie del divano e lasciare asciugare
- eseguire questa operazione anche 2 volte di seguito se lo sporco è ostinato
- infine applicare un sapine per cuocio, pelle o eco-pelle specifico mediante un panno morbido asciutto e lasciare asciugare.
Il sapone specifico per divano sfoderabili in pelle o eco-pelle è indispensabile per nutrire il materiale stesso. Esso serve a renderlo morbido, lucido e mantenerlo bello nel tempo.
Lavare divano in velluto
Infine vediamo nel dettaglio anche come lavare un divano non sfoderabile in velluto.
Questo materiale era molto utilizzato per i sofà vintage, sicuramente molto delicati e da trattare con particolare minuzia. Oggi è anche utilizzato nei restauri di divani particolarmente classici o di pregio.
Al di là dell’età del sofà e del suo colore, ecco come pulire quelli non sfoderabili di qualsiasi colore o trama.
- Aspirare l’intera superficie con l’aspirapolvere ed apposito beccuccio con estrema delicatezza
- passare l’intera superficie, insistendo su eventuali macchie, dell’acqua ozonizzata fredda
- spazzolare subito dopo nel senso del velluto con una spazzola morbida apposita
- lasciare asciugare
- stendere del borotalco su tutta la superficie e in particolare su eventuali macchie resistenti e lasciare agire almeno per 12 ore
- aspirare con cura il talco con un’aspirapolvere
- ravvivare eventualmente il velluto con acqua ozonizzata e aceto imbevendo un panno morbido o scamosciato ben strizzato
- lasciare asciugare.
In alternativa per pulire il divano non sfoderabile in velluto esistono speciali schiume a secco.
Queste si lasciano agire e poi si eliminano con l’aspirapolvere; mentre per eliminare macchie fresche accidentali meglio acqua ozonizzata fresca e una punta di aceto di vino da strofinare delicatamente.
L’acqua ozonizzata con Igenial per il tuo divano non sfoderabile
Con Igenial sarà dunque facile avere sempre a disposizione acqua ozonizzata che ci permetterà di prenderci cura della pulizia della nostra casa e del nostro divano.
Ma non solo, infatti, questo dispositivo progettato per lavare il nostro bucato anche a basse temperature e senza l’utilizzo dei detersivi, ci porterà numerosi vantaggi.