Dermatite del cane, vediamo come riconoscerla e trattarla

Molti non sanno che l’acqua ozonizzata permette di trattare la dermatite del cane.

Si tratta di un trattamento efficace non solo per il trattamento di alcune malattie cani ma anche per deodorizzare e pulire a fondo il manto dell’animale domestico.

Dermatite del cane: una malattia molto diffusa

La dermatite del cane è una delle malattie più comuni e che può colpire esemplari di ogni età e razza. Alla base del processo infiammatorio in genere concorrono diverse cause, come ad esempio allergie alimentari o il contatto con alcuni parassiti.

La sintomatologia nella maggior parte dei casi è caratterizzata da irritazione e prurito, ma nelle situazioni più gravi può sfociare in estesi arrossamenti, eczemi e croste.

Vediamo nel dettaglio sintomi e cause:

Sintomi

Alla luce di quanto spiegato il sintomo principale è il prurito, quindi il cane tenderà a grattarsi continuamente e a leccarsi per avere sollievo. Le zone maggiormente colpite sono:

  • l’addome
  • le orecchie
  • le zampe

Oltre al prurito la dermatite si manifesta con rossore e/o desquamazione della pelle, perdita del pelo nella zona colpita, croste, eczema e forfora.

Cause

Le ragioni che determinano la dermatite del cane sono numerose e varie. Ecco quali sono le più ricorrenti:

  • l’attacco di parassiti e insetti
  • intolleranze e allergie alimentari
  • l’esposizione a sostanze irritanti
  • squilibri di natura ormonale
  • infezioni batteriche o da funghi

Bisogna poi considerare che quando l’amico a quattro zampe si trova costretto ad affrontare un periodo di forte stress in genere manifesta il disagio grattandosi. Anche in questo caso si può manifestare una dermatite cutanea più o meno estesa.

Quanto è diffusa la dermatite canina?

La dermatite canina colpisce ogni anno circa il 30% degli esemplari e rappresenta una delle malattie cani più diffusa dopo quella di natura allergica che viene provocata dalle pulci.

Solitamente insorge quando l’animale ha un’età compresa fra i 3 mesi e i 6 anni. Inizialmente potrebbe sembrare solo un disagio stagionale, per poi cronicizzarsi e manifestarsi durante tutto l’anno.

Occorre poi far presente che alcune razze, come ad esempio boxer, pastore tedesco, labrador o bulldog francese possono avere una predisposizione ereditaria. Queste razze risultano essere maggiormente soggette a questo disagio

Gli amici a quattro zampe che ne soffrono non manifestano solo prurito ma anche riniti, starnuti e congiuntiviti.

Collare elisabettiano per evitare che il cane si gratti

Le terapie comuni per trattare la dermatite del cane

La terapia dipende molto dalla causa che ha scatenato la dermatite. È in ogni caso fondamentale consultare il medico veterinario per comprendere le cause e iniziare la terapia corretta per aiutare il proprio amico a quattro zampe.

Se è una dermatite allergica, per esempio, la soluzione potrebbe essere cambiare l’alimentazione del cane. Quando si tratta invece da dermatite allergica da pulci, il problema si risolve solo tramite prodotti specifici per eliminare i parassiti.

Nei periodi di maggiore prurito, per evitare che il cane si gratti eccessivamente rischiando di ferirsi, è possibile utilizzare il collare elisabettiano, anche se non molto gradito dai nostri amici pelosi.

Mentre una buona soluzione sia per lenire il bruciore sia come rimedio per accelerare il processo di guarigione, è quella di lavare il cane con acqua ozonizzata.

Acqua ozonizzata come cura della dermatite del cane

L’uso dell’ozono nei trattamenti della cute degli animali, fra cui cani e gatti, è una pratica piuttosto diffusa negli studi veterinari e presso le toelettature professionali.

L’acqua con ozono viene utilizzata per contrastare la dermatite del cane perché può portare alla guarigione in quanto elimina funghi, batteri e virus.

Un tempo il trattamento poteva avvenire solo all’interno di cliniche specializzate ma oggi può essere eseguito direttamente fra le mura domestiche grazie a un ozonizzatore domestico.

Quando applicata sulla cute, l’acqua ozonizzata, igienizza rimuovendo tutte le sporcizie che si annidano nel pelo, l’eccesso di sebo e i secreti della saliva.

In sinergia con la terapia farmacologica, questa tipologia di acqua accelera il processo di guarigione.

I benefici dell’acqua ozonizzata per guarire la dermatite del cane

Quando l’acqua è trattata con l’ozono ogni padrone potrà prendersi cura del proprio cane restando a casa, in modo da mantenerlo sempre ben pulito e da migliorare i livelli di igiene degli ambienti.

Usando l’acqua con ozono, infatti, sarà possibile pulire anche gli oggetti che vengono usati quotidianamente dall’animale, come ad esempio le ciotole, la cuccia e i giochi. Quest’acqua si può inoltre impiegare per pulire e sanificare le altre superfici in cui il fedele amico riposa o passa il tempo. Pratica importante per prevenire forme allergiche e dermatiti.

Ecco, quindi, che l’ozonizzatore domestico proposto da Igenial non è solo una valida soluzione per ottenere un bucato fresco e perfettamente pulito evitando l’aggiunta di detersivi a base chimica, ma anche un dispositivo per il benessere di ogni pet.

L’ozonizzatore Igenial riesce a trasformare l’acqua della rete in un liquido con elevato potere ossidante, quindi capace di sanificare.

Ozonizzatore domestico per trattare la dermatite del cane

Oggi sappiamo che con l’ozono si può generare acqua che fa bene per igienizzare gli alimenti, pulire a fondo i capi, cucinare e molto altro. L’acqua con ozono consente inoltre di curare la dermatite del cane, nonché di migliorare la lucentezza e la morbidezza del manto.

Nel corso dei trattamenti l’animale potrà avvertire sempre meno prurito e avere un pelo privo di batteri e funghi che si annidano nel sebo. Questo sistema efficace è completamente sostenibile.

Lavare il cane con acqua ozonizzata per lenire il prurito