La spensieratezza dei bambini non ha limiti, a maggior ragione quando sono seduti nel seggiolone a mangiare frutta e omogenizzati.
Un momento per sporcarsi le mani e assaporare nuovi gusti, fino a quel momento sconosciuti.
Questo gesto, per quanto bello e naturale, mette i genitori di fronte a una problematica.
I vestiti che fine faranno? Le macchie difficili verranno mai via?
Macchie difficili sugli indumenti dei bambini
Ci vuole veramente poco, quando si hanno bambini piccoli, per rendersi conto che il cesto della biancheria è pieno di capi che presentano macchie difficili, dai colori più improbabili.
Alzi la mano chi non ha body e tutine sporchi di frutta, merendine, banane, mela, pera o biscotti.Ma non solo.
Quando i piccoli iniziano a giocare in giardino, compaiono le macchie di erba e, una volta in grado di disegnare, anche quelle delle tempere.
Per non disperare, è sufficiente seguire questa breve guida per eliminare le macchie difficili sugli indumenti dei bambini.
Le fasi importanti per eliminare le macchie dai vestiti
Ecco qualche consiglio per raggiungere il miglior risultato, facendo attenzione alla tipologia di tessuto e controllando sulle etichette i dettagli per il lavaggio più corretto.
Non dimenticare il prelavaggio
Passaggio importante e da non sottovalutare è quello del prelavaggio a mano.
Si tratta di un’azione sempre necessaria per non lasciare che le macchie difficili si fissino alle fibre del capo.
In genere si utilizzano bicarbonato, aceto o sapone di Marsiglia, da strofinare delicatamente sull’alone.
Fare attenzione alle temperature
Leggere attentamente le etichette del vestito con i relativi simboli di lavaggio e fare attenzione alle temperature consigliate è indispensabile.
In generale è meglio evitare di raggiungere 60 o 90°C perché il rischio è di danneggiare irrimediabilmente l’indumento.
Senza considerare il consumo energetico della lavatrice.
Utilizzare prodotti ecologici
Impiegare prodotti naturali in alternativa al normale detersivo durante il lavaggio in lavatrice è super consigliato.
Ricordarsi che gli indumenti sono poi a contatto con la pelle del bambino.
Avete mai provato ad utilizzarli? Molto spesso salvano tutti i tipi di capi, anche quelli di noi adulti.
Lavare in lavatrice con acqua ozonizzata
Mai sentito parlare di acqua ozonizzata durante il ciclo di lavaggio? Negli ultimi anni viene utilizzata sempre di più, poiché capace di trattare le macchie e igienizzare allo stesso tempo.
Dopo il prelavaggio a mano è sufficiente avviare un ciclo in lavatrice e sfruttare le potenzialità dell’ozonizzatore domestico.
Un piccolo dispositivo attaccato alla lavatrice che immette ozono nell’acqua di lavaggio.
Tutti questi passaggi potrebbero essere meno efficaci se è passato troppo tempo da quando l’abito si è macchiato.
Intervenire subito aumenterà dell’80% la probabilità che il capo sia salvo.
Se le macchie di frutta sui vestiti persistono
Quando la frutta sui vestiti persiste e i capi non sono ancora puliti, allora è il momento di ricorrere ai rimedi della nonna.
Immergere i vestiti nel latte caldo per mezz’ora e procedere con il lavaggio in lavatrice è sicuramente uno dei consigli migliori.
Le macchie difficili dei bambini sono pressoché infinite e si potrebbe fare una lunga lista per trattarle.
Ecco le più comuni
- Macchie di sugo: utilizzare latte o aceto di vino bianco
- Macchie di cioccolato: raffreddare la macchia con il ghiaccio
- Macchie di inchiostro: usare latte o aceto di vino bianco
- Macchie d’olio: applicare abbondante talco per qualche minuto
- Macchie di Erba: trattare con aceto e lasciare in ammollo per una notte
In tutti questi casi, è importante utilizzare sempre prodotti naturali dal basso impatto ambientale e, dopo il prelavaggio a mano, procedere con il ciclo della lavatrice.
Con l’acqua ozonizzata di Igenial sarà possibile lavare e igienizzare anche a basse temperature.
I vestiti dei bambini saranno sempre puliti e rispettosi delle pelli più delicate.