Quando si tratta di igiene domestica, i prodotti per la pulizia della casa sono fondamentali.
Tale rilievo non deriva solo dall’importanza di rendere igienico un ambiente eliminando batteri e virus, ma anche dai benefici che la nostra mente trae quando gli spazi abitati sono puliti e ordinati.
In questo articolo, affrontiamo alcune tematiche legate ai diversi aspetti della pulizia della casa; dai metodi più tradizionali, a quelli ecologici.
Come scegliere i prodotti per la pulizia della casa
Quando si tratta di prodotti per la pulizia della casa, ogni zona richiede diversi detergenti e diversi strumenti.
Proprio questa è la prima regola per avere ambienti igienizzati a fondo: variare gli attrezzi per la pulizia della casa, adeguandoli in base alla zona di lavoro.
Possiamo usare spugne, panni in microfibra, detersivi, detergenti e prodotti a base di alcool o ipoclorito, a seconda che abbiano una funzione sgrassante, anticalcare o igienizzante.
Tutto ciò compone il kit perfetto, seppur basilare, per affrontare al meglio la pulizia della casa.
Oltre a variare l’attrezzatura, è opportuno eseguire tre azioni importanti, elencate qui di seguito.
Conoscere il materiale utilizzato
Prima di applicare detergenti su qualsiasi superficie, è bene conoscerne la natura e capire se necessitano di un’azione più o meno aggressiva.
Sciacquare abbondantemente
L’impiego di prodotti chimici può debellare impurità ed elementi di sporco, a patto che la superficie venga privata degli agenti chimici stessi, e che le stanze in cui si lavora siano ben areate;
Sfruttare l’azione igienizzante dei prodotti
Questo significa non unire acqua bollente a un detergente per pulire una superficie.
Questa pratica, oltre a essere altamente tossica a causa dei vapori che si sprigionano, è anche inutile, perché molti prodotti rifuggono le alte temperature.
Ogni quanto utilizzare i prodotti per la pulizia della casa?
Una risposta univoca e definitiva a questa domanda non esiste.
Sono troppe le variabili che entrano in gioco (numero dei componenti del nucleo familiare, stile di vita, tempo a disposizione, grandezza della casa).
In linea di massima, possiamo distribuire le pulizie della casa in due grandi gruppi:
- ordinarie: che hanno una frequenza giornaliera;
- straordinarie: riguardano le pulizie di quegli ambienti e quelle parti della casa che non usiamo abitualmente.
Quelle che appartengono al primo gruppo, caratterizzano la routine della pulizia della casa.
È chiaro che una frequenza pressoché quotidiana è riservata a quelle zone dove i germi trovano maggiori possibilità di proliferazione: piatti, cucina, lavello e piani di lavoro.
Se prendiamo in considerazione il parametro della frequenza, subito dopo la sala da pranzo troviamo i bagni.
Il lavabo, infatti, è una culla di proliferazione batterica.
Pertanto, dopo ogni impiego, esso andrebbe pulito con una spugna e un goccio di disinfettante.
Stessa cosa vale per i sanitari e le fughe delle docce.
Dibattuta è invece la questione della detersione dei pavimenti, tra chi lo fa quotidianamente e chi settimanalmente.
Sarebbe più opportuno propendere verso una via di mezzo, senza mai dimenticare che andrebbe passato almeno una volta al giorno un panno cattura polvere.
I prodotti per la pulizia della casa per gli amanti del green
La svolta eco-bio investe praticamente ogni settore del mercato: automobilistico, alimentare, cura della persona e tanto altro.
E non fa eccezione nemmeno il mondo dell’igiene domestica, che finalmente può dare il benvenuto a una vasta gamma di prodotti ecologici per la pulizia della casa.
L’origine di questi prodotti va sicuramente ricercata nei famigerati “segreti della nonna”: acqua, aceto e limone, che in diverse combinazioni permettono di avere superfici igienizzate e profumate.
Da questi metodi “tradizionali” sono nati veri e propri sistemi professionali.
Materie prime di origine vegetale che vanno dal sapone di Marsiglia all’ossigeno attivo, prodotti non testati sugli animali, sono la nuova frontiera della pulizia della casa.
Quando la tecnologia incontra i prodotti per la pulizia della casa
Come già accaduto quando si è passati all’uso di prodotti ecologici, l’avanzamento tecnologico ha permesso di rendere più alla portata di tutti sistemi innovativi di igienizzazione.
Stiamo parlando dell’ozonizzatore domestico che giunge anche nelle nostre case, dopo aver fatto la parte del leone nei grandi complessi industriali.
L’etimologia di questo attrezzo per la pulizia della casa, deriva dal più famoso ozono.
Questo è un gas naturalmente presente nella stratosfera dell’atmosfera, dotato di incredibili poteri.
Quello che più ci interessa, trattando di pulizia della casa, è lo smisurato potere ossidativo dell’ozono.
Questa particolare capacità permette al gas di connettersi alle altre molecole, comportandone la distruzione.
Quando l’ozono viene a contatto con batteri e virus, è in grado di disgregarne le membrane cellulari
I prodotti per la pulizia della casa sono davvero indispensabili?
Se si usa un ozonizzatore domestico, la risposta può essere no.
Liberarsi delle impurità, senza ricorrere ai detersivi, è semplicissimo!
La funzione principale dell’ozonizzatore domestico, è quella di lavare e igienizzare i capi in lavatrice.
Infatti, sfruttando soltanto la potenza dell’ozono, si avranno vestiti sempre sterilizzati e morbidi.
Inoltre, attraverso un erogatore laterale, è possibile prelevare acqua ozonizzata altamente disinfettante che può essere utilizzata per:
- pulire qualunque tipo di superficie senza usare alcun tipo di detergente;
- igienizzare frutta e verdura;
- sanificare gli ambienti contaminati da muffe.
Un investimento che si riflette positivamente sulla salute e, alla lunga, anche sul portafoglio.
Questo dispositivo permetterà di avere capi puliti e una soddisfacente pulizia della casa.