Aggiornato il 04/11/2024
Con l’inverno alle porte, molto spesso è necessario stendere i panni all’interno della propria casa.
Non tutti infatti hanno taverne o lavanderie, mentre altre volte il balcone non si trova in una posizione favorevole a causa dello smog. Se dovesse piovere, in assenza di una copertura adeguata, i panni si bagnerebbero in un attimo, con il risultato di dover lavare tutto di nuovo.
Studi confermano che è preferibile non stendere i panni in casa
Recenti studi condotti dal Professor David Denniga del National Aspergillosis Center di Manchester hanno evidenziato che stendere i panni in casa aumenta l’umidità della stanza anche del 30% portando alla formazione di muffe, funghi e batteri all’interno dell’ abitazione.
Nello specifico esiste un fungo chiamato Aspergillus Fumigatus, non particolarmente pericoloso per individui sani, ai quali potrebbe causare tosse o raffreddore ma che, ai soggetti con problemi asmatici o ai bambini, potrebbe portare problematiche più significative. Proprio per questo è opportuno prevenire l’insorgenza di questo fungo.
Come stendere i panni nelle abitazioni
Vediamo qualche consiglio su come stendere i panni in modo da creare meno umidità nell’abitazione e un’asciugatura più veloce.
Effettuare una doppia centrifuga durante il lavaggio in lavatrice fa in modo che i panni siano completamente strizzati. Bisogna tenere in considerazione però che esistono alcune controindicazioni per i capi delicati, che potrebbero rovinarsi irreparabilmente.
Stendere il bucato nel modo corretto è molto importante, posizionando i panni più larghi possibile sullo stendino, in questo modo l’umidità evaporerà più velocemente, favorendo l’asciugatura.
Lo stendino andrebbe poi posizionato in prossimità di una finestra aperta o semiaperta, il passaggio dell’aria favorirà impedirà l’accumulo di umidità in casa.
Quali soluzioni per la nostra salute
In estate o in primavera la problematica di dove posizionare lo stendino viene meno, in quanto si utilizzano più facilmente i balconi e comunque anche le stanze interne vengono arieggiate più frequentemente.
In inverno, quando si stendono i panni in casa bisogna avere alcune accortezze, che sono importanti per la nostra salute.
Chi dispone di un appartamento particolarmente umido dovrà tenere le finestre aperte il più possibile, garantendo un ricircolo dell’aria continuo. Ecco poi altre soluzioni per evitare la formazione della muffa sui muri quando si è costretti a stendere i panni in casa.
Stendere all’esterno – quando è possibile
Quando non piove, anche se inverno, è consigliabile sempre che lo stendino venga posizionato all’esterno. I panni all’aperto si asciugano più rapidamente, mentre l’aria farà si che la biancheria abbia sempre un buon profumo.
Non stendere nelle camere o nella zona giorno
Il consiglio è di non stendere i panni nelle camere da letto o nella zona giorno, poiché l’acqua residua sugli indumenti evapora nella fase di asciugatura e, proprio in quel momento, può proliferare il fungo Aspergillus Fumigatus. Con l’umidità aumentano le sue probabilità di sopravvivenza e quindi potrebbe causare fastidi quando si frequentano questi ambienti della casa.
Aprire spesso le finestre
È importante cambiare spesso aria in tutte le stanze, in qualsiasi stagione, anche se piove. Si consiglia di spalancare le finestre per 3-5 minuti diverse volte al giorno. In cucina e in bagno, dove si crea più facilmente vapore, questa operazione deve essere svolta più frequentemente.
Deumidificare l’ambiente
Nel caso in cui sia necessario stendere i panni in casa, un’altra soluzione per abbassare l’umidità è quella di deumidificare l’ambiente o con metodi fai da te o con deumidificatori.
Alcuni esempi:
- ridurre i tempi sotto la doccia
- annaffiare le piante dell’appartamento solo quando è necessario