Come lavare il cashmere, tutto quello che c’è da sapere

Il cashmere è un tessuto derivato dalla lana di particolari capre, le changthangi allevate nelle terre dell’India, Cina e Pakistan.

La sua raccolta avviene in primavera, quando le temperature si alzano e le capre iniziano a perdere il pelo.

Le fasi corrette di come lavare il cashmere sono molteplici e spesso complesse.

Come lavare il cashmere e i benefici di questo tessuto

Quando si acquista o si riceve in regalo un capo realizzato in tessuto pregiato, si pensa quasi immediatamente a come lavarlo.

La  perplessità è decisamente sentita da chiunque si occupi della cura della casa e dei lavaggi dei panni; questa fibra preziosa,  infatti, non può essere trattata al pari di un qualsiasi capo d’abbigliamento

Questa fibra è conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo per le sue notevoli qualità:

  • Morbida e setosa, non irrita la pelle con la quale viene a contatto.
  • Mantiene caldo il corpo, anche se apparentemente si presenta sottile, garantisce ottime performance termiche.
  • Realizzata con lana pregiata, derivata da greggi pascolati in territori particolari, in determinate condizioni climatiche.
  • Costituita da intrecci di tessuto attivi che si rigenerano ad ogni lavaggio, ben eseguito.

Per mantenere intatto un capo così raffinato ed esclusivo, è necessario prendersene cura costantemente facendo attenzione a come lavare il cashmere.

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Lavare cashmere a mano e in lavatrice

Quando si acquista o si riceve in regalo un capo realizzato con questo tessuto pregiato, ci si chiede, ma come lavare il cashmere?

Il lavaggio del cashmere deve essere effettuato in modo minuzioso, prestando molta attenzione a non inserirlo con gli altri capi sporchi.

Il metodo più utilizzato è quello a mano, ma anche in questo caso bisogna:

  • Lavarlo separando bianchi e colorati, in caso di più capi.
  • Immergerlo in acqua tiepida, non superiore a 30 gradi.
  • Massaggiarlo delicatamente con le mani, evitando di stringerlo o comprimerlo.
  • Utilizzare un detersivo delicato, quello per lana o in alternativa uno shampoo per bambini.
  • Non strizzarlo e stenderlo avvolto da una asciugamano, lontano da fonti di calore dirette.
  • Non stirarlo, a meno che non sia a vapore o con un panno frapposto tra il capo e la piastra.

Il lavaggio all’interno di una lavatrice tradizionale non è indicato, poiché il rischio di restringere e intorpidire il capo  è molto elevato.

Si potrebbero utilizzare dei piccoli accorgimenti, come ad esempio impostare un ciclo di lavaggio breve e delicato, riducendo al minimo i giri di centrifuga, ma in ogni caso lavare il cashmere così, non garantisce lunga vita al capo.

Come lavare il cashmere con l'ozonizzatore domestico

Come stendere il cashmere

Dopo aver  visto come lavare il cashmere, la fase del stendere e asciugare il capo è al quanto importante.
Si consiglia di stendere il nostro indumento di cashmere lontano da fonti di calore e non alla luce diretta del sole.
Inoltre è cosa buona posizionare sul nostro stendibiancheria un’asciugamano in orizzontale e adagiarvi sopra il capo in modo da non rovinarlo durante la sua asciugatura, in questo modo non si fermeranno pieghe.

Lavare, stendere e ora stirare il cashmere

Una volta che il nostro capo di cashmere è asciutto , ora bisognerà valutare se stirarlo.
Se non presenta pieghe è cosa giusta non stirarlo, nel caso contrario si consiglia di metterlo al rovescio e con un panno di cotone sopra, si può procede con la stiratura, sempre a temperature molto basse.

Consigli utili per eliminare i pallini dopo aver lavato il cashmere

Sui nostri vestiti di cashmere, molto spesso abbiamo notato dei pallini . Essi si formano strofinando il nostro indumento quando lo indossiamo.
Dei piccoli consigli per far si che questo non avvenga, o comunque che avvenga in modo meno frequente è quello di non indossare il capo per più di 24 ore e lasciarlo riposare.
Per eliminare i pallini esistono in commercio anche dei pettini apposta per il cashemre e per questa problematica . E’ importante mettere nell’armadio il cashmere completamente asciutto e in un luogo fresco e asciutto.

L’ozono per lavare il cashmere

Se pensate che l’unica soluzione per lavare il cashmere sia, non comprare capi di questo tessuto, vi sbagliate.

Una splendida soluzione rapida ed affidabile, per igienizzare e detergere capi in cashmere e di qualsiasi altra fibra, è offerta dall’azione dell’ossigeno attivo.

Questo agente naturale assicura vantaggi e benefici ad ogni lavaggio:

  • Capi igienizzati e disinfettati, con il solo ausilio dell’ossigeno attivo.
  • Lavaggi brevi ma risolutivi, i tessuti si vivacizzano e mantengono morbidezza a lungo.
  • Capi sterilizzati senza utilizzare detersivi o ammorbidenti. L’ozono migliora il lavaggio e rinnova i tessuti.
  • Lavaggi in acqua fredda e con cicli brevi. Anche a basse temperature l’ossigeno attivo effettua performance elevate.

L’ozonizzatore è ideale per lavare capi in cashmere, rispetta le fibre e non aggredisce i tessuti con detersivi o ammorbidenti.

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Come lavare il cashmere con Igenial

L’ozonizzatore domestico Igenial si identifica come un perfetto strumento in grado di lavare il cashmere, i delicati e tutte le altre tipologie di tessuti.

Questo piccolo ma efficace strumento aumenta le prestazioni delle lavatrici regalando capi intatti ed igienizzati con lavaggi brevi.

I vantaggi di Igenial non finiscono qui, con l’ozonizzatore si può:

  • Mischiare capi colorati e bianchi.
  • Lavare a freddo.
  • Fare a meno di detersivi e ammorbidenti
  • Risparmiare tempo e denaro.

Il risultato è evidente già al primo lavaggio. Il metodo Igenial garantisce capi impeccabili, un’ottima soluzione alla domanda: come lavare il cashmere?.